| Lettera di Suor Milena |
 |
 |
 |
|
DIO AMA CHI DONA CON GIOIA
Pace e bene a voi, nel Signore! Sono suor Milena, francescana missionaria da tredici anni e vivo in una casa di spiritualità a Torino dove, con la mia fraternità, accogliamo gruppi per giornate di preghiera e giovani che desiderano approfondire il loro cammino di fede. Sono nata e cresciuta a Galgiana e ho ricevuto dal Signore la grazia di accogliere la chiamata alla vita consacrata e di vivere con profonda serenità e gioia la mia appartenenza a Dio e alla Chiesa. In questi anni, più volte ho avuto modo di andare in Albania per fare campi missionari coi giovani e per aiutare le mie sorelle nella formazione e nelle attività assistenziali e di animazione nei villaggi poveri.
Una cosa è sicura: quando hai la possibilità di stare in terra missionaria alla presenza di bambini, giovani, adulti e anziani che vivono nella miseria, nascono in te diversi atteggiamenti che segnano la tua vita. Il primo atteggiamento è la GRATITUDINE per tutto ciò che hai. Quante volte siamo tentati di soffermare la nostra attenzione su ciò che ci manca e non ci rendiamo conto di ciò che abbiamo. Tutto ciò che siamo e che abbiamo non ci appartiene poiché, anche se lo abbiamo”guadagnato con sacrificio”, è comunque segno della tenerezza e della Provvidenza di Dio nella nostra esistenza. Occorre imparare a dire “grazie” al Signore! Il secondo atteggiamento è la CONDIVISIONE. Siamo responsabili di come gestiamo i “nostri beni”. Purtroppo, chiusi in noi stessi e troppo ripiegati sui nostri problemi, viviamo egoisticamente e non ci accorgiamo di coloro che hanno bisogno. Il Signore è particolarmente presente nel volto dei poveri e ci chiede di essere aiutato. A volte, una piccola cosa che non toglie niente a quasi niente al nostro benessere, può essere una grande cosa per chi non ha nulla. Occorre imparare a condividere! Il terzo atteggiamento è l'ACCOGLIENZA. Sì, per motivi vari, possiamo avere pregiudizi (fondati o non) sugli stranieri e così “puntiamo il dito”. Come sarebbe bello se riuscissimo ad entrare in contatto con loro andando oltre l'apparenza. Magari ci accorgeremmo che anche loro hanno tante cose da insegnare a noi. Non dimentichiamoci che i poveri abitano nel cuore di Dio. Occorre imparare ad accogliere le diversità vedendole come ricchezze e non come paure ed ostacoli! Ogni volta che sono rientrata in Italia dopo la mia permanenza in Albania, mi sono sentita “cresciuta nell'anima”: ho compreso sempre di più che il Signore vuole servirsi del nostro cuore, delle nostre mani e dei nostri piedi per amare. Auguro a ciascuno di voi di ringraziare, condividere ed accogliere per allargare il cuore e permettere al Signore di prendere dimora. Vi consegno due frasi: la prima è tratta dalla Parola di Dio ed è esortativa; la seconda fa parte degli scritti di Santa Chiara di Assisi ed è un progetto di vita per coloro che desiderano camminare verso Dio, colui che si prende cura di noi. “Dio ama chi dona con gioia”. “O povertà beata, a chi t'ama e t'abbraccia procuri ricchezze eterne”. Il Signore vi benedica!
Sr Milena Brivio |